Festa del Beato: 26 ottobre (giorno della sua morte)

Nella chiesa conventuale annessa al convento sono custodite le spoglie di una grande figura francescana, il Beato Bonaventura da Potenza, morto a Ravello nel 1711. Questo Santo operò intensamente sul territorio della costiera amalfitana.

Prima biografia del Beato: 1754

La chiesa San Francesco è stata eretta a SANTUARIO per la diffusa e crescente devozione al Beato Bonaventura, presso la cui tomba vengono numerosi pellegrini, dall'Italia e dall'estero. Significativo e toccante il grande pellegrinaggio annuale (l'ultima domenica di giugno) da Potenza, città natale del Beato, e dalla basilicata, con la partecipazione delle Autorità civili e religiose di Potenza e di Ravello. In questa circostanza viene offerto dai potentini l'olio per la lampada votiva che arde accanto alla tomba del Beato. Vescovi e Cardinali hanno onorato il Beato nel giorno della sua festa (26 ottobre).

Nel "MEMORAILE DEL BEATO " (sala antica attigua alla chiesa) sono esposti cimeli e reliquie del Beato Bonaventura e gli ex voto per grazia ricevuta. I devoti del " Martire dell'obbedienza " si soffermano ad ammirare con pensoso raccoglimento.

Un particolare interesse suscita nel memoriale, anche da parte di studiosi, un sarcofago tardo-antico.

Per quanto concerne la presenza di questo reperto nella chiesa San Francesco ne parla il primo biografo del Beato, il Rugilo, il quale riferisce che detto sarcofago si trovava nella chiesa di S.Giovanni del Toro e fu donato al convento San Francesco quale urna per la sepoltura del Beato.

Il 26 di ogni mese viene celebrata la messa vespertina per tutti i devoti del Beato, vivi e defunti. La processione in onore del Beato si svolge sempre nel pomeriggio del giorno 26 ottobre (data della sua morte).