Turisti, visitatori, villeggianti, uomini dotti e persone semplici, pellegrini del Santuario, giovani e tutto il flusso eterogeneo di coloro che, percorrendo via S. Francesco, sostano nel chiostro duecentesco del convento, prima di bearsi dell'incanto di Villa Cimbrone: è la vasta categoria di persone che abitualmente posa lo sguardo, indugiando con il cuore e con la mente, su quei `frammenti", brevi pensieri, esposti da anni a rotazione sulla bacheca della Biblioteca del complesso monumentale San Francesco.
Sono brevi selezionati pensieri; forse granelli di sabbia, ma pur sempre punte e gocce dello spirito, atti a sollecitare e a illuminare sentimento e pensiero.
Abbiamo ceduto alla richiesta diffusa e insistita di raccogliere e pubblicare questi brevi brani esposti, compiendo così un gesto di cortesia umana, un gesto di servizio verso il prossimo, sulla cui mano riarsa bisogna sempre lasciar cadere almeno un goccia di rugiada .
Non più allora stentate... fotocopie da porgere ai numerosi richiedenti, ma un modesto opuscoletto che racchiude, per ora, parte dei tanti brani esposti durante gli anni "come briciole sparse di sapienza": piccolo tesoro, piccolo amico, silenzioso e prezioso serbatoio che potrà forse risvegliare note sopite dello spirito.
Francesco Capobianco